Il mese di giugno è finito, pieno di eventi inquietanti di ogni sorta: per gli storici del futuro che tireranno fuori questo blog da una banca dati ammuffita, ecco una serie di link a cose interessanti pubblicate questo mese.
I miei post su NCLS di sto mese:
Sull’ancora non risolta crisi dell’Agar
Per la mia serie “vediamo quanti articoli sulle politiche interne della scienza posso fare su Notte con le Stelle prima che qualcuno mi cacci a pedate “, un idea radicale per risolvere alcuni degli annosi problemi della peer review: abolire i referee
Presumibilmente l’evento più importante per chi la scienza in europa la pratica di questo giugno è stato il Brexit: tra un meme su Farage che si dimette e l’altro, Nature ha fatto una serie di post sulle conseguenze per la scienza di questo referendum, prima e dopo l’evento:
Ma, esattamente, che cosa ha mai fatto l’UE per la scienza?
Perché il Brexit sarebbe un calcio nelle palle agli scienziati, non solo in UK ma in tutto il mondo
Vari scienziati si disperano quando viene rivelato che ha vinto il leave
Il limbo per gli scienziati UK post-brexit
Il brexit per gli scienziati sette giorni dopo
Preoccupati perché il Brexit vi taglia fuori da Horizon 2020 e non avete più idea di dove andare ad elemosinare fondi per il vostro laboratorio? Nature Jobs ha fatto un utile post dal bellissimo titolo Quest For The Holy Grant
Per chi è convinto che post-brexit gli USA hanno perso il titolo di paese più facile da prendere per il culo:
Questo tizio fa lo psichiatra clinico e ogni tanto aiuta gli esorcisti a diagnosticare le possessioni di spiriti. Ci scriverà un libro, ci farà soldi, il washington post gli fa pubblicità aggratis, e io m’incazzo.
Gli impianti cocleari per ridare l’udito ai sordi sono una figata figatissima con nessun lato negativo, vero? Beh, dipende da quanto siete disposti a annullare senza pensarci la linea sottile tra “diverso” e “malato”. PROBLEMATIZZIAMO TUTTO
Mentre la NASA e gli amurricani non possono neanche comprare un caffé coi cinesi grazie agli emendamenti anti-spionaggio del caro senatore Wolf, l’UN fa per una volta una cosa sensata e sta collaborando con la Cina perché la stazione spaziale “rivale” dell’ISS sia una partnership con più Nazioni UN possibili. C’è abbastanza spazio per tutti, regà.
Una carissima fotografia dell’evoluzione in atto: alcune falene urbane si stanno evolvendo per evitare le luci più brillanti. Nonostante ciò, l’inquinamento luminoso potrebbe farle estinguere comunque.
Google sta lentamente imparando che le scienze della vita non sono ingegneria. Speriamo che questo fermi i prossimi Martin Shkreli della situazione dal trattare il drug development come se fosse qualsiasi altra startup nella silicon valley, anche perché il più grande studio mai eseguito sui successi e gli insuccessi nello sviluppo di farmaci conferma che ” Nessun farmaco sopravvive al contatto con il fegato “ (quasi cit.).
E poi bon, torno a giocare a XCOM2 che è uscita l’ultima espansione.
0 Commenti.