Oggi è il terzo anniversario di Prosopopea, un traguardo sì, del tutto arbitrario, ma quasi impensabile considerata la mia generale pigrizia (se il mio Patronus è un bradipo ci sarà un motivo).
In realtà in questo terzo anno il numero di articoli è sensibilmente diminuito, a fronte di una ulteriore dilatazione del volume: più invecchio e più divento prolisso, e twitter continua ad essere una tortura cinese. Ma il volume di traffico è aumentato, e sono anche, per felice coincidenza, pericolosamente vicino ai 100 mila visitatori unici (Sto a 95mila e rotti). Che per carità, in 3 anni son ben pochi, e volendo fare l’ennesimo-sito-con-le-classifiche-che-plagia-spudoratamente-cracked si potrebbe fare di meglio; ma hey, voi venite qui per la qualità e la simpatia dell’ospite, no?
Cioè, di solito. Visto che tanto questo post è totalmente autoreferenziale, tanto vale confessarsi: la prima chiave di ricerca con cui la gente arriva qui, dopo “prosopopea” e altre cose che esplicitamente si rifanno al nome del Blog, è “veleno per gatti”. Non so esattamente come, ma apparentemente il mio articolo su Come l’aspirina è tossica per i gatti ha scalato il pagerank per chi cerca un modo casalingo per uccidere qualche felide. Che non è proprio quello a cui aspiravo. Certo, c’è pure gente che ci arriva cercando “posso dare l’aspirina al gatto”, ma siamo a 759 visitatori unici vs soli 195.
Non ammazzate i gattini, please.
Poi sì, c’è chi mi trova con chiavi di ricerca più appropriate, tipo “Larve negli occhi”, o “catheter-deliverable hydrogel derived from decellularized ventricular extracellular matrix increases endogenous cardiomyocytes” e poi ci sono cose che mi lasciano perplesso:
L’articolo più popolare negli ultimi 12 mesi è l’ultimo coso sul cancro che ho scritto (9.2666 visualizzazioni, straccia la concorrenza), complice anche un passaparola che non avevo minimamente previsto, seguito dall’articolo sull’aspirina e i gatti di prima (5.439 visite), e l’articolo sulla storia dei cromosomi umani ( 4.124 visualizzazioni).
Se volete lasciarmi detto qual’è il vostro articolo preferito di quest’anno nei commenti, fa sempre molto piacere; se non vi ricordate quali sono gli articoli di quest’anno, dopo potente peer pressure, nonostante mi vergogni profondamente di tutto quello che scrivo due mesi dopo il fatto, adesso esiste una voce archivio nella barra sulla destra che potete consultare a vostro piacimento.
Non vi prometto niente, ma da un po’ di mesi mi sto organizzando per far di Prosopopea anche un podcast. Ve lo dico nella speranza che ” Oh beh, l’hai detto, mo o lo fai o ci perdi la faccia” mi faccia venire il pepe necessario per trasformare le parole in fatti.
Io vi ringrazio per tutti i commenti, le visite, le condivisioni, gli auguri di morte, le minacce di denunciarmi all’ordine e tutto quanto mi lasciate; predicare nel deserto è divertente ma quando ci sono altri Tuareg che ti ascoltano lo è ancora di più.
Ad maiora!