Leggere Prosopopea allunga la vita.

Gli internauti che leggono Prosopopea hanno una certa reputazione: sono ben noti per essere i più saggi, i più arguti, i più svegli,  godono tutti di ottima salute e grande felicità.

Il lettore medio di Prosopopea.

Ma forse non tutti sanno che tra gli infiniti benefici che questo blog conferisce, c’è qualcosa di molto speciale.
Voi, miei cari lettori, vivrete più sani e più a lungo degli altri.

La speranza di vita di una persona, in Italia, è 81.59 anni.
Ma i miei colti e svegli lettori avranno il privilegio di vivere, in media, un anno in più oltre quella speranza.

É sicuramente uno dei molti vantaggi che si possono trarre dal leggere questo blog, pieno com’è di buoni consigli e preziose nozioni scientifico-filosofiche.

Non sto scherzando: voi preziosi lettori statisticamente vivrete almeno un anno più a lungo della media nazionale.

Com’è possibile ? E’ un bel trucco. La maggior parte di voi probabilmente ha già capito cosa c’è dietro, perché, come ho già detto, la maggioranza di voi è composta da geni.  Ma per gli altri, quelli che ad esempio non hanno ancora aggiunto il blog ai preferiti, la risposta è dopo il salto.

Ok, la ragione fondamentale per cui siete messi così bene per quanto riguarda la vostra speranza di vita,  è che siete sopravvissuti alla vostra infanzia. Congratulazioni!

La speranza di vita media è calcolata alla nascita, ed è ridotta da quella percentuale di bambini che muoiono per varie cause, prima di diventare adulti. Questo provoca una distorsione statistica, che permette di dire la verità, mentendo spudoratamente.

Il 100% dei settantenni arriva a settant’anni.

Ma solo l’84.9% dei neonati ci arriva.

Quindi i settantenni sono più longevi dei neonati.

Capirete sicuramente quanto questo ragionamento è un totale e assoluto non sequitur.

Ma, essendo brillanti, avrete anche sicuramente capito quanto è facile legare la longevità di una persona ad un particolare comportamento, specialmente se assunto per la prima volta da adulti,  dando l’impressione che sia salutare, quando invece state facendo un paragone con delle statistiche fatte alla nascita, e influenzate dalla mortalità infantile.
E saprete anche che la maggior parte della gente non sa riconoscere un non sequitur.

E’ il genere di trucchi che usano omeopati, vegani, gruppi religiosi o anche pubblicità di prodotti commerciali,  per dimostrare che seguire il loro stile di vita conferisce una vita automaticamente più salubre.

E non bisogna dimenticare gli altri tipi di deformazione statistica che si possono usare per fregarvi.
Ad esempio, la maggior parte dei vegani sono bianchi, e sono donne. Entrambe le cose sono associate, di per sé, ad una speranza di vita maggiore. Sfruttando il passaggio da dati sulla popolazione generale a dati su un particolare sottogruppo, puoi tranquillamente far emergere verità che invece non esistono.

I membri di Scientology hanno una speranza di vita più alta dei membri di altre religioni. Forse è dovuto al fatto che l’auditing di Scientology rimuove spiriti malvagi (thetan) dalla tua anima e ti aiuta a vivere più a lungo. Forse è dovuto al fatto che normalmente i membri di questa chiesta hanno più soldi che buon senso, e – chi l’avrebbe detto? – la gente più ricca vive più a lungo dei poveri. Ai lettori l’ardua sentenza.

Non è facile, statisticamente, trattare i fattori che influenzano la longevità, perché la vita è una cosa complicata, e la maggior parte dei comportamenti a rischio è legata ad una serie pressoché infinita di altri fattori, ragion per cui le ricerche mediche sulla longevità sono incredibilmente stratificate, e manipolate adeguatamente per evitare una quantità spropositata di falsi positivi.

Il problema è che questo tipo di dati viene più abusato che usato, la maggior parte delle volte per sponsorizzare un prodotto, uno stile di vita, o anche una religione o pseudo tale.

Quindi la prossima volta che qualcuno vi dirà che chi si affida all’omeopatia, o i vegani, o i fruttariani, o chi beve un bicchiere di vino al giorno, o gli avventisti del settimo giorno, o chi prende le vitamine x, o gli schermidori, o la gente che possiede una ferrari, o chi legge un certo blog,  vive più a lungo della media,  io spero che gli riderete in faccia.

Perché voi, al contrario di loro, vivrete più a lungo in quanto fate parte di un élite di saggi, intellettuali, conoscitori dei misteri e della bellezza dell’universo.

Perché voi leggete Prosopopea.

  1. vivrò anche più a lungo ma a leggere il tuo ciarpame ho perso 10 minuti. Comunque grazie, era interessante. Ci penserò sù e grazie anche perchè per un po’ ho dimenticato di avere molte cose da fare.

  2. vuoi davvero allungare la vita media dei tuoi lettori ?
    scrivi un bel pezzo su tutti i comportamenti da avere per allungare la vita .. stile di vita , alimentari ecc.

  3. Paolo - http://redavide.wordpress.com/

    Ho letto tutto, e da questo desumo che leggere il tuo blog NON mi allungherà la vita.
    Ma farò finta di aver letto solo la prima parte.
    Così vivrò un anno in più.
    E quell’anno pioverà. (semi-cit.)

  4. Hasta i victoriani siempre | Prosopopea - pingback on 08/09/2014 @7:48
  5. Hasta i Vittoriani siempre | Prosopopea - pingback on 08/09/2014 @7:50
  6. nonsochenomemettere

    Ahahah! Questa mi ha spaccato!
    Sarà che le persone a me più care ultimamente mi stanno odiando perché le smonto senza mezzi termini…con l’accetta… Credo che vivrò svariati anni in meno del previsto se continuo.

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